La storia delle famiglie Rodriguez e Rubiu in Sardegna è un viaggio che attraversa i secoli, intessuto di avventure, cambiamenti e continuità.
Un marchio, una famiglia
Nel XVII secolo, la famiglia Rodriguez sbarcò sulle coste della splendida isola sarda, dando così inizio a una storia che avrebbe lasciato un'impronta indelebile. Si insediarono a Iglesias nei primi decenni del 1700, portando con sé le loro tradizioni, la loro cultura e il loro amore per la terra. In quel periodo storico, l'Impero spagnolo esercitava il controllo su gran parte del territorio sardo, un legame che avrebbe perdurato fino alla fine del XVIII secolo. La presenza spagnola, con la sua influenza culturale e sociale, avrebbe plasmato in modo duraturo la vita sarda e la sua gente.
Ma è nel 1870 che la storia prende una svolta significativa con l'arrivo della famiglia Rubiu. Questa famiglia, con la sua visione e la sua passione per la viticoltura, acquistò le terre e le vigne di Alicante a Tallaroga. In quel momento, la Cantina Rubiu iniziò a scrivere le sue prime pagine, trasformando il paesaggio e creando una tradizione enologica di eccezionale raffinatezza.
Questa straordinaria successione di avvenimenti e trasferimenti di conoscenze rappresenta un legame profondo tra le famiglie Rodriguez e Rubiu e la terra sarda stessa. La tradizione vitivinicola, la passione per la coltivazione delle viti e la dedizione alla produzione di vini di alta qualità sono valori che sono stati tramandati di generazione in generazione.
L'indelebile legame tra passato e presente
Oggi, la Cantina Rubiu è un faro di eccellenza enologica, riconosciuto sia a livello locale che internazionale, portando avanti il patrimonio lasciato dalle famiglie che hanno plasmato la sua storia. Questa storia è una testimonianza di come il passato e il presente si intreccino nella creazione di qualcosa di unico e di come la passione per la terra e la viticoltura possa resistere al passare del tempo, formando un legame indelebile tra le generazioni.
